alberi

L’albero si distingue dall’arbustoย non per le sue dimensioni, ma perchรฉ allo stato adulto ha unย fustoย perenne, ilย tronco, conย ramificazioniย nella parte superiore. Il fusto dev’essere nettamente identificabile e privo per un primo tratto diย rami: esistono ad esempio deiย salici, alberi a tutti gli effetti, con portamento strisciante e alti solo pochi centimetri.

Questa corretta definizione botanica viene tuttavia a volte disattesa qualora si parli di alberi riferendosi ai loro possibili usi commerciali: in questo caso a volte vengono fissate delle altezze minime per la definizione di albero (es. 5 m di altezza per alcune normeย FAO).

Il tronco รจ formato internamente da piรน strati: la parte piรน esterna costituisce laย corteccia, il secondo strato รจ chiamatoย libro, il terzo รจ ilย cambio; infine il cilindro centrale che รจ formato dalย legno.

Ogni albero ha la sua sagoma caratteristica che gli deriva dalla conformazione del tronco (sviluppo in altezza e diametro) e dall’insieme delle ramificazioni. Quest’ultime possono essere monopodiali o simpodiali. L’albero con la piรน grandeย circonferenzaย del tronco รจ ilย baobab: anche oltre 40 m di circonferenza.

La chioma dell’albero รจ costituita dalleย foglieย e daiย ramiย o branche